Adriatic LNG insieme al Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine, si è adoperata per dare vita a un’iniziativa volta alla tutela della salute e della sicurezza dei 1.470 associati del Consorzio.

In particolare, questa collaborazione, ha consentito di mettere a disposizione dei pescatori delle cooperative 5 defibrillatori, nonché personale adeguatamente formato per il relativo utilizzo.

In caso di arresto cardiaco, infatti, è fondamentale la velocità di soccorso: la percentuale di sopravvivenza è legata alla tempestività dell’intervento di defibrillazione. Ogni minuto che passa dal momento dell’arresto cardiaco la possibilità di sopravvivenza scende del 10%. I dati scientifici segnalano che la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco si ha nel 46% dei casi, quando si interviene subito con un defibrillatore.

Il defibrillatore è, infatti, un dispositivo salvavita che riconosce le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e eroga - se necessario e possibile - una scarica elettrica al cuore, azzerandone il battito e, successivamente, ristabilendone il ritmo.

«La salute e la sicurezza delle persone rappresentano per Adriatic LNG un valore fondamentale da tutelare e preservare in ogni momento. Con questa nuova iniziativa, abbiamo voluto così confermare la nostra vicinanza al mondo della pesca locale e, nello stesso tempo, il nostro impegno per favorire una cultura della sicurezza diffusa sul Territorio – afferma Alfredo Balena, Direttore delle Relazioni Esterne di Adriatic LNG – Vogliamo creare valore condiviso di lungo termine con i nostri stakeholder locali perché ci sentiamo parte attiva e integrante delle comunità in cui operiamo. Un ruolo che interpretiamo in termini di ascolto, comprensione dei bisogni e risposta concreta alle tematiche rilevanti per il Territorio».