perché GNL

GNL è l’acronimo di Gas Naturale Liquefatto. È un gas composto principalmente da metano, l’idrocarburo più semplice e abbondante in natura, composto a sua volta da un atomo di carbonio e quattro di idrogeno. Dopo l’estrazione e l’eliminazione delle impurità viene raffreddato fino a -162°C.
A questa temperatura diventa liquido, riducendo di 600 volte il proprio volume. Allo stato liquido può essere facilmente stoccato in serbatoi, immesso nelle navi metaniere e trasportato per lunghe distanze fino ai mercati finali di consumo, dove viene rigassificato e distribuito.

Un combustibile pulito

Il gas naturale è da tempo riconosciuto come il più pulito tra i combustibili fossili, in grado di conciliare sicurezza e affidabilità degli approvvigionamenti e compatibilità ambientale.

Ha, infatti, un minor contenuto di carbonio in confronto a carbone e petrolio ed emette un minor quantitativo di gas a effetto serra nel processo di combustione. L’utilizzo del gas naturale limita, dunque, le emissioni di CO2 rispetto agli altri combustibili fossili. Secondo i dati forniti dagli esperti (fonte RIE) il risparmio di biossido di carbonio è del 60% rispetto al carbone per unità di energia utilizzata mentre del 20% rispetto al petrolio. Ma il gas naturale presenta anche minori emissioni di ossido di azoto (che contribuisce all’acidificazione e alla formazione di ozono a livello superficiale) e di biossido di zolfo (con l’ossido di azoto, determina le piogge acide e la formazione di particolati che sono tra le cause dello smog e della cattiva qualità dell’aria).

Il mercato del GNL

Il gas naturale liquefatto è una delle fonti di energia il cui utilizzo cresce più velocemente. La domanda globale di GNL dovrebbe raggiungere all’incirca i 500 milioni di tonnellate all’anno entro il 2030. Il GNL rappresenta attualmente circa il 25% del mercato internazionale di gas.

Nel sistema energetico italiano il gas naturale ha progressivamente sostituito i derivati dal petrolio (il gasolio nel riscaldamento civile e l’olio combustibile nella generazione elettrica).

Per i prossimi 20 anni si ipotizza un sempre più crescente utilizzo del GNL che rappresenta una valida alternativa ai carburanti tradizionali sia in termini di impatto ambientale che di economicità.