“La Temperanza presentata all’uomo come guida contro i Vizi” è il tema allegorico dell’arazzo di oltre 16 metri quadri (412,5 cm x 453 cm) di proprietà dell’Accademia dei Concordi di Rovigo che è stato restaurato da un laboratorio specializzato di Prato grazie al contributo di Adriatic LNG.

L’opera, che sarà esposta al pubblico dal prossimo 8 maggio nella sua originale collocazione all’interno della sala Oliva nella sede dell’Accademia, risale all’incirca al 1630 ed è stata realizzata a Bruxelles a partire da un cartone, opera di Antoon Sallaert, il principale cartonista dell’epoca e maestro della bottega di Rubens.

Adriatic LNG – che vanta una lunga collaborazione con l’Accademia dei Concordi – ha voluto in tal modo testimoniare ulteriormente la sua attenzione verso il patrimonio artistico e culturale del Polesine e la sua convinta partecipazione alle iniziative di valorizzazione del territorio rodigino.

Durati 26 mesi, i lavori si erano resi necessari per rimuovere il fitto strato di polvere che ricopriva il tessuto e aveva comportato il disidratamento delle fibre di lana e seta che ne compongono la struttura. Si sono incaricati del restauro i tecnici del Consorzio Artigiano Tela di Penelope, fondato nel maggio 2002 in seguito ad un progetto sviluppato presso il Museo del Tessuto di Prato, città dove opera.

Il restauro ha permesso di recuperare l’originale stato del colore e di ripristinare le fibre danneggiate dal tempo che davano all’arazzo, prima dell’intervento, il caratteristico aspetto spento e con zone dove alcune parti della trama erano rimosse o allentate. Durante il restauro sono state rimosse alcune toppe risalenti ad interventi precedenti. Si è così proceduto alla sostituzione delle toppe e delle cimose, cioè i bordi in altra tessitura che garantiscono la tenuta dell’insieme dell’ordito.

Le fasi del restauro sono state complessivamente cinque: smontaggio della fodera e delle armature, preparazione al lavaggio, lavaggio, consolidamento del colore, foderatura e ricollocazione nella sua posizione originale.

L’intervento ha visto impegnata per il periodo di lavoro una squadra di 9 esperte restauratrici diplomate all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

La Temperanza fa parte di una collezione di quattro arazzi di grandi dimensioni conservati nella sala Oliva della sede dell’Accademia dei Concordi.

Il ricco patrimonio letterario e artistico dell’Accademia dei Concordi, istituzione fondata nel 1580 e divenuta centro culturale per l’intera comunità polesana, si completa con la Pinacoteca di Palazzo Roverella. Qui sono state raccolte diverse collezioni per oltre 400 opere di artisti principalmente veneti del ‘400 e ‘700, fra cui spiccano i nomi di Giovanni Bellini, Palma il Vecchio, Palma il Giovane e molti altri.

La collaborazione fra Adriatic LNG e l’Accademia dei Concordi nasce dalla volontà dell’azienda di mantenere un dialogo costante con la comunità locale e le istituzioni del territorio. Tale impegno si estrinseca attraverso il sostegno di Adriatic LNG ad iniziative che vanno dalla difesa dell’ambiente allo sport, dalla promozione turistica alla cultura e ad attività didattiche per i più giovani.