Nuova sede per la Base Operativa di terra di Adriatic LNG
Porto Viro, 6 febbraio 2017 – Adriatic LNG, la società che gestisce il terminale di rigassificazione al largo della costa veneta, trasferisce la sua base operativa di terra in via Cristoforo Colombo, sempre nel Comune di Porto Viro.
Lo spostamento dell’attuale base operativa di via Stradonazzi alla nuova struttura in via Cristoforo Colombo risponde anzitutto a un’esigenza di ottimizzazione della logistica aziendale. Si tratta di una moderna stazione avio-marina che permetterà di riunire, in un unico sito di oltre 50 mila mq, tutte le attività di supporto alla movimentazione di merci e persone da e verso il terminale, via mare e via elicottero. La nuova Shore Base include infatti anche il nuovo eliporto, entrato in funzione nel giugno 2015.
La nuova collocazione della Shore Base consentirà l’utilizzo di spazi più ampi non solo per gli uffici, ma soprattutto per il magazzino, che occuperà una superficie 5 volte superiore a quella attuale.
Infine la nuova base operativa di terra, più vicina alla linea di costa, consentirà una riduzione dei tempi di collegamento via mare al terminale, facilitando gli spostamenti di persone e materiali.
La nuova Shore Base, dotata di eliporto operativo 24 ore su 24, consentirà di raggiungere, via elicottero, il terminale con un tempo di percorrenza di 8 minuti. L’area di decollo e atterraggio è a disposizione della comunità per eventuali emergenze sanitarie o interventi di soccorso. Trattandosi di una avio-struttura privata certificata ENAC della provincia di Rovigo, l’eliporto in uso ad Adriatic LNG rappresenta dunque un’importante risorsa per tutta la comunità locale.
Agli investimenti effettuati in questi anni per forniture di beni e servizi, necessari per l’operatività di Adriatic LNG, negli ultimi mesi si sono sommati quelli per la ristrutturazione dell’immobile e delle aree della Shore Base, nonché le attività relative al vero e proprio trasloco dei materiali.
La scelta di non costruire un nuovo immobile, ma di ristrutturare una struttura già esistente, valorizzandola attraverso l’adeguamento in ottemperanza ai requisiti di legge in materia di sicurezza sul lavoro e lo sviluppo dei servizi in tutta l’area risponde anch’essa a una logica di promozione del territorio in cui Adriatic LNG opera.
La nuova base operativa di terra Adriatic LNG rappresenta inoltre un passo in avanti in termini di sostenibilità, proseguendo nella linea già tracciata in questi 7 anni di presenza sul territorio.
Entrato in esercizio nella seconda metà del 2009, il terminale di rigassificazione Adriatic LNG assicura all’Italia il 10% dei consumi nazionali di gas. Infrastruttura strategica per il Paese per il suo contributo alla diversificazione dell’approvvigionamento energetico, Adriatic LNG ad oggi ha contribuito a soddisfare i consumi nazionali di gas naturale immettendo nella rete nazionale gasdotti oltre 41 miliardi di metri cubi di gas (pari ad oltre la metà del consumo nazionale del 2014) proveniente via nave da 5 Paesi (Qatar, Egitto, Trinidad&Tobago, Guinea Equatoriale e Norvegia). Adriatic LNG è co-controllata da EMIGAS (affiliata del gruppo ExxonMobil) e Qatar Terminal Limited (affiliata del gruppo Qatar Petroleum). L’organico di Adriatic LNG è composto da 126 persone. I dipendenti che provengono dal Veneto sono 43 mentre sono 60 le imprese venete che dall’inizio del progetto fino ad oggi sono state coinvolte nell’indotto.