A scuola di sicurezza: la Provincia di Rovigo per il rispetto delle regole, sulla strada come nella vita

Giovedì 14 aprile il secondo incontro “A scuola di sicurezza - La Provincia di Rovigo per il RISPETTO DELLE REGOLE, sulla strada come nella vita” , presso l’Autodromo di Adria: un luogo fortemente “simbolico” per dire ai ragazzi che la velocità è consentita solo in pista, non sulla strada.

Saranno presenti gli esperti di OPERAZIONE NASO ROSSO promossa da Ministero della Gioventù e Istituto Superiore di Sanità, Jeff Onorato - Campione del Mondo di sci nautico per diversamente abili e gli atleti del Rovigo Calcio

Anche per le scuole del Basso Polesine, un incontro per parlare ai ragazzi di sicurezza e di regole. Ad ospitare l’evento questa volta è l’Autodromo di Adria, scelto per lanciare un messaggio importante: la velocità, la competizione alla guida di auto e moto devono essere riservate ai luoghi destinati a questo scopo. “Correre” è uno sport e come tale va svolto nei circuiti e negli autodromi, non sulle strade.

L’obiettivo è quello di offrire ai ragazzi una esperienza educativa utile per la loro crescita personale, come cittadini responsabili e consapevoli dell’importanza di determinati comportamenti, sulla strada e non solo.
Un contributo a far sì che la cultura della sicurezza diventi sempre di più un fondamento nella nostra comunità, e che le giovani generazioni diventino baluardo di un nuovo concetto di divertimento e di trasgressione.
Questa la finalità che ha animato fin dalla sua nascita il progetto “Vado Sicuro”, che continua a crescere, a raccogliere consensi tra ragazzi e insegnanti: a partecipare al Concorso sono infatti quest’anno 57 scuole, un vero record.
Nell’ambito dell’edizione 2011 la Provincia di Rovigo propone quindi una ulteriore iniziativa, offrendo alle scuole l’opportunità di approfondire questo delicato tema attraverso un incontro durante il quale esperti di sicurezza e rappresentanti istituzionali parleranno agli studenti e soprattutto risponderanno alle loro domande, un momento educativo di supporto alle attività che i docenti svolgono sul fronte dell’educazione al valore delle regole.

Spiega Leonardo Raito, Assessore alle Politiche giovanili ed educazione stradale della Provincia di Rovigo: “Il mondo dello sport rappresenta un alleato fondamentale per Vado Sicuro, come strumento di crescita, come maestro di vita, come guida al rispetto delle regole, al rispetto degli altri, ma anche di se stessi. Per questo è importante il sostegno che lo sport polesano ha deciso di dare al progetto”.

Sponsor principale del concorso è Adriatic LNG, la società che gestisce il rigassificatore offshore al largo di Porto Levante, che da tre anni sostiene Vado Sicuro. La diffusione della cultura della sicurezza sin dalle giovani generazioni è una missione che Adriatic LNG perora quotidianamente al suo interno e anche sostenendo iniziative del territorio in ambito sportivo, sociale e culturale, in sinergia con la Provincia di Rovigo e le autorità polesane competenti.

Sport e regole: una lezione di vita per tutti

Corse, velocità, competizione: i ragazzi seguono con passione i loro miti, fanno il tifo per loro, li sostengono ad ogni gara. La pratica sportiva è disciplinata da regole ferree che tutti sono tenuti a rispettare con rigore. Da qui occorre partire per proporre lo sport come lezione di vita: gli sportivi seguono delle regole, che garantiscono la correttezza della gara e il rispetto reciproco tra i partecipanti. Nella vita di tutti i giorni le regole sono diverse, ma rispondono allo stesso principio. Proprio il mondo dello sport, in particolare quello legato al mito della velocità, può quindi dare una lezione importante, offrire un messaggio che i ragazzi possono recepire con facilità, perché arriva da un mondo che loro amano e seguono.
Proprio per questo saranno presenti Carmine Parlato – mister del Rovigo Calcio insieme ai calciatori Matteo Dionisi e Gaetano Elitro, per rappresentare al meglio il mondo dello sport polesano che quest’anno sostiene in modo forte “Vado Sicuro”.

Accanto alla Rovigo Calcio ci sono anche Femi-Cz Rugby Rovigo Delta e Beng Volley Rovigo, oltre alla Federazione Italiana Rugby.

INOLTRE:
- Porta la sua testimonianza Maximilian Sontacchi ragazzo che all’età di 17 anni ha subito un incidente stradale con gravi conseguenze fisiche, diventato poi Pilota e Istruttore DRIFTING automobilistico.
- Sarà presente il motociclista Paolo Marchioni, Istruttore Federale di Guida Sicura, Federazione Motociclisti Italia, che parlerà ai ragazzi dei comportamenti più corretti da tenere sulla strada.

La Provincia di rovigo a fianco del Ministero della gioventù e dell’Istituto Superione di Sanità, in collaborazione con Modovi Onlus. Un incontro qualificato con gli esperti di Operazione Naso Rosso

Parleranno di strategie di prevenzione e diminuzione del rischio legato all'abuso di alcool nei locali; sono gli esperti di Operazione Naso Rosso, una azione di monitoraggio sul territorio nazionale promossa da MINISTERO DELLA GIOVENTÙ E l’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ, in collaborazione con Modovi Onlus, rivolta a tutti i giovani che frequentano i locali notturni e che rischiano di mettersi alla guida in stato di ebbrezza. L'obiettivo è quello di sensibilizzare e stimolare i giovani ad assumere un comportamento più responsabile alla guida ed una maggiore consapevolezza dei danni che possono derivare dall'uso di sostanze stupefacenti e dall'abuso di alcol puntando sopratutto sull'importanza di momenti di dialogo e di ascolto quali il counselling.

Una collaborazione importantissima per la Provincia di Rovigo che consente di qualificare l’incontro presso l’Autodromo di Adria e di offrire ai ragazzi presenti un momento formativo di grande spessore.

Jeff Onorato, un ragazzo diventato disabile in seguito ad un incidente stradale, porta la sua testimonianza, forse cruda, ma certamente vera e capace di trasmettere emozioni e spunti di riflessione importanti Atleta della Nazionale Azzurra di Sci Nautico, campione mondiale di sci nautico a piedi nudi, Jeff molti anni fa ha avuto un grave incidente stradale, con delle conseguenze sul piano fisico piuttosto pesanti. Oggi ha un grande sogno: realizzare un centro sportivo, dedicato agli sport acquatici, in cui ragazzi normodotati e ragazzi diversamente abili possano formarsi, giocare, competere insieme.